Dal discorso del Santo Padre Benedetto XVI
…“Le Misericordie, è doveroso sottolinearlo, sono la più antica forma di volontariato organizzato sorta nel mondo. Esse risalgono, infatti, all’iniziativa di San Pietro Martire da Verona, il quale, nel 1244, a Firenze, radunò alcuni cittadini, di ogni età e ceto sociale, desiderosi di “onorare Dio con opere di misericordia verso il prossimo”, nel più assoluto anonimato ed in totale gratuità. 
La varietà dei vostri interventi, oltre ad essere una risposta ai bisogni emergenti della società, è segno di un zelo, di una “fantasia” nella carità che deriva da un cuore pulsante, di cui è “motore” l’amore per l’uomo in difficoltà…”.
Sabato 10 Febbraio 2007

La Confederazione riunisce oggi oltre 700 confraternite, alle quali aderiscono circa 670mila iscritti, dei quali oltre 100mila sono impegnati permanentemente in opere di carità (i confratelli cosiddetti "attivi"). Sono diffuse in tutta la penisola e la loro azione è diretta, da sempre, a soccorrere chi si trova nel bisogno e nella sofferenza, con ogni forma di aiuto possibile, sia materiale che morale.

Siamo un gruppo di giovani e meno giovani, molti già impegnati in diverse realtà lavorative, altri nello studio ma, tutti accomunati dall'unico desiderio di evolvere e migliorare la qualità del servizio di volontariato che sino ad oggi ha caratterizzato la nostra costante presenza nel territorio.

Ciò che svolgiamo, non è da classificare semplicemente tra le attività di "ordinaria" solidarietà sociale, in quanto alla gratuità e disponibilità verso il prossimo, per i volontari delle Misericordie, c'è un "valore aggiunto" ovvero il valore cristiano, perché riteniamo che solo così semplici gesti solidali si trasformano in opere di Misericordia corporali e spirituali.